"La Muntagna s’era risvegliata quella mattina.
Una nube nera densa di cenere incombeva sulla città, avvolgendola ...
La sabbia veniva giú senza requie, formando per terra un tappeto scricchiolante e scivolando sugli ombrelli aperti …"
E’ così che si apre Sabbia nera, di Cristina Cassar Scalia, un “giallo” ambientato a Catania sotto l’Etna che erutta e questo sarà il leitmotiv in sordina che accompagnerà il lettore per tutta la narrazione.
Nasce dalla penna della autrice un nuovo personaggio, il Vicequestore Giovanna Guarrasi, che va ad ingrossare le file degli investigatori, nostrani e non, creati dalle più conosciute penne di Camilleri , Manzini, Malvaldi, Gimenez Bartlett.
Un personaggio schietto, solitario, integerrimo ed umano che mi ha subito catturato.
L’intreccio si snoda fra crimini antichi e nuovi che riportano in vita storie oscure e dimenticate. Una narrazione scorrevole che non lascia nulla di incompiuto, sciorinando una rosa di personaggi tutti ben caratterizzati nel contesto narrativo.
mcc
Vedi su Amazon
Aggiungi un commento