Camper e disabilità: vogliamo presentarvi il nostro camper e raccontarvi come lo abbiamo attrezzato per affrontare la disabilità, le modifiche che abbiamo apportato alla cellula, le motivazioni che ci hanno spinto a fare certe scelte.
L’acquisto di un camper arriva sempre quando matura la consapevolezza della libertà che è in grado di regalare. Ci sono poi situazioni nelle quali un camper può mantenere o addirittura restituire parte di quella libertà che per mille motivi, a volte, la vita limita.
È il caso di chi si trova a dover affrontare una condizione di disabilità; allora ecco che un allestimento mirato, un camper per disabili, si rende necessario, tanto più se la persona con disabilità ha bisogno di assistenza.
Una doverosa premessa
Nel momento in cui ci siamo trovati ad affrontare questa difficile prova della vita, noi avevamo già una profonda esperienza camperistica, quindi cambiare camper e completarne l’allestimento è stata una scelta naturale che ci ha consentito, anche se con maggior difficoltà, di continuare ad avere la possibilità di muoverci in modo autonomo.
Chi fosse interessato a saperne di più, anche solo per informazione, può contattarci via e-mail, saremo ben felici di rispondere e, se del caso, di integrare l'articolo.
Per chi non ha esperienza nell’utilizzo del camper, visto che comunque si tratta di un investimento ingente dal punto di vista economico, consigliamo il noleggio, anche se questa possibilità è data solo a chi mantiene una buona autonomia pur utilizzando una carrozzina. Provate con Blurent. A livello generale, indipendentemente dalla disabilità, per sapere come si usa un camper e che caratteristiche deve avere, date un'occhiata a questi due articoli: noleggiare un camper, come si usa un camper.
Un sito che vi suggeriamo vivamente di visitare è disabilinews.com, con informazioni, approfondimenti e spunti sul mondo della disabilità. Qui parla anche di camper: consigliato.
Torniamo al nostro camper: l’esigenza
A noi serviva un allestimento che permettesse l’accesso in camper e la mobilità interna direttamente in carrozzina, la possibilità di utilizzare servizi e spazi con facilità (in modo non autonomo), limitasse al minimo il numero di trasferimenti “carrozzina – sedile – letto – toilette – carrozzina”, permettesse di viaggiare in sicurezza utilizzando esclusivamente dispositivi omologati per il trasporto di disabile e trascritti sul libretto di circolazione, fornisse un comodo letto, ampio e con possibilità di alzare testa e piedi indipendentemente, senza sforzo, ed in qualsiasi posizione, offrisse un wc stabile e comodo, da utilizzare anche per l’igiene personale e quindi con capiente serbatoio sottostante per il recupero delle acque nere.
Naturalmente tutto doveva funzionare facilmente, sia con allaccio alla corrente 220v che senza, e doveva permettere la gestione del camper anche durante soste lunghe, senza bisogno di spostare il mezzo.
Il camper
Non esistono molti camper per disabili sul mercato, spesso ci si deve rivolgere ad allestitori specializzati, i costi, neanche a dirlo, sono alti.
Dopo qualche ricerca siamo riusciti a trovare un mezzo usato, con allestimento base per l'impiego in carrozzina: porta d’ingresso alla cellula maggiorata, pedana elettrica per entrare/uscire, interno di tipo “open space” per muoversi più facilmente, bagno “a giorno” isolabile tramite un sistema di tende, nessun gradino interno, nessuna sporgenza in terra.
Il camper si chiama SEA CPT, che sta per “Camper Per Tutti”, andavano però apportate alcune modifiche ed installati alcuni sussidi per renderlo “Anche Per Noi”.
Il bagno
Una persona con difficoltà motorie ha necessità di strutture stabili e sicure, non può reagire a sollecitazioni esterne o variazioni di equilibrio.
Per questa ragione il classico water in materiale plastico (passatemi la semplificazione) con tazza girevole, lo abbiamo sostituito con uno in ceramica, più grande (almeno rispetto ad uno di tipo camperistico). Nessuna parte in movimento, nessuna giuntura dinamica girevole, maggiore superficie d’appoggio e ottima stabilità. Ok.
Il water in questione è provvisto di “scarico a parete” servito da un maceratore che, quando azionato, “succhia” il contenuto della tazza, lo tritura, lo “spinge” in un serbatoio di tipo nautico. La buona capacità del serbatoio di recupero, permette di utilizzarlo anche come bidet. Un rubinetto esterno permette lo svuotamento delle acque scure. È possibile utilizzare una tanica con ruote per scaricare senza spostare il camper, in quanto il contenuto del serbatoio è sempre liquido. Questo sistema, tra l’altro, elimina ogni odore all’interno del camper ed evita l’uso di disgreganti.
Il letto
Quattro posti omologati con cintura, quattro posti letto: mansarda e letto matrimoniale trasversale in coda.
Per riposare comodamente, una persona con disabilità ha bisogno di spazio abbondante, deve poter essere girata di fianco senza rischi di cadere, ed essere sollevata, testa e spalle, in varie inclinazioni.
Da qui la scelta di usare il letto matrimoniale in coda come se fosse singolo, per avere lo spazio necessario per tutte le esigenze. Abbiamo sostituito la rete originale con una rete elettrica motorizzata con struttura del telaio in acciaio rinforzato, che permette di sollevare la testa e le spalle in varie posizioni, senza sforzo.
Il motore è a 220v, nessun problema quando il camper è allacciato alla colonnina e nessun problema ad utilizzarlo con l’inverter NDS installato nel mezzo, non potevamo certo limitarne l’uso.
Rimanevano ancora due necessità da affrontare:
- in viaggio, la sicurezza di viaggiare utilizzando dispositivi omologati e, se possibile, usando la carrozzina basculante come sedile per il passeggero disabile
- la mobilità interna per facilitare gli spostamenti e minimizzare trasferimenti di seduta
Volevamo risolvere le due cose in un unico intervento, considerando anche che l'uso in viaggio della carrozzina richiedeva un'omologazione da parte della Motorizzazione, con collaudo e trascrizione sul libretto dei sistemi di ancoraggio.
Anni addietro, avevamo letto di un sistema a rotaia che poteva essere installato internamente al camper, una breve ricerca e siamo risaliti all'informazione che cercavamo: EasyRail di Ippocamper. Tra l'altro, Ippocamper era anche in grado di installare i dispositivi necessari all'uso della carrozzina come sedile del passeggero e di occuparsi del collaudo alla Motorizzazione e relativa trascrizione sul libretto.
Quindi abbiamo proceduto con le modifiche e le installazioni.
In viaggio
Il sedile del passeggero andava sostituito per garantire una delle caratteristiche fondamentali della nostra esigenza: evitare inutili trasferimenti dalla carrozzina. In più, le regolazioni della seduta e la "tenuta alle sollecitazioni laterali" non erano sufficienti per garantire comfort e sicurezza.
Sicuramente viaggiare in carrozzina avrebbe permesso un’ampia possibilità di variare la posizione, praticamente da seduta a sdraiata, avrebbe eliminato passaggi da un sedile ad un altro ed avrebbe garantito il sostegno necessario alla postura.
Abbiamo tolto il sedile del passeggero, disposto a terra una pedana per eliminare il piccolo dislivello che c’era tra cellula e cabina, installato un sistema di ancoraggio fissato al telaio del camper, con cinghie e tiranti per assicurare la carrozzina stabilmente, omologato, collaudato e trascritto sul libretto di circolazione.
In pratica si entra in camper con la pedana, si posiziona la carrozzina accanto al sedile di guida e la si ancora con i quattro tiranti, tutto velocemente e senza sballottamenti. Durante il viaggio è possibile modificare la postura utilizzando tutte le regolazioni della carrozzina. Anche scendere è facile: si sgancia il tutto e si scende con la pedana, nessun trasferimento di seduta.
Mobilità interna
Risolto il problema di entrare ed uscire in carrozzina ed utilizzare la stessa anche in viaggio, serviva un sistema che permettesse spostamenti tra letto, bagno, carrozzina, ed ogni altro punto del camper. Questo dispositivo è il fulcro di tutta la trasformazione, è l'elemento che raccorda ogni altra modifica e la rende utilizzabile.
E' stato installato il sistema EasyRail by Ippocamper: una rotaia longitudinale a soffitto che, tramite un sollevatore mobile, permette di raggiungere qualsiasi punto del camper. Per il bagno, che rispetto al letto matrimoniale è un po’ più avanti ed a sinistra, è stato previsto sulla rotaia uno scambio manuale ed una tratta di rotaia perpendicolare a quella longitudinale. Ogni estremo della rotaia ha il suo blocco di fine corsa.
Esternamente, a soffitto, sono state poste trasversalmente delle traverse in acciaio alle quali è appesa tutta la struttura.
Il sollevatore agganciato alla rotaia è elettrico con batteria, si ricarica molto semplicemente attraverso una normale presa 220v o tramite l’inverter NDS installato.
WWW
Abbiamo spesso pensato ad una situazione di disabilità vissuta, per esempio, venti anni fa, la sensazione di isolamento di una persona che nel recente passato aveva avuto una vita dinamica e sociale doveva essere quasi totale.
Almeno oggi un computer, un mouse ed un telefono cellulare permettono di vedere il mondo intero ed interagire attraverso internet.
Il ripiano in fil di ferro di un leggero scaffale metallico, usato come tavolo da letto, permette di organizzare una funzionale postazione con un computer (tenendolo ben arieggiato sotto), una piccola cassa usb, un cellulare. Tv, e-book, social netwok, whatsapp, sms, radio, e tutto quello che volete, è disponibile. Un piccolo inverter da 600 watt consente di caricare le batterie in assenza di allaccio alla 220v.
Solo una considerazione personale prima di chiudere: camper, installazioni, aggeggi, ingranaggi sono solo strumenti, quello che poi è necessario avere è la voglia e la forza di uscire.
"Vorrei aggiungere ..." - una nota importate dalla diretta interessata
"Vorrei aggiungere una considerazione: sono disabile da oltre 10 anni con un deficit che è aumentato progressivamente, il mio consiglio è quello di pensare, se ci si vuole dotare di un veicolo ricreazionale attrezzato per disabili, subito ad una soluzione "definitiva" senza passare da ausili intermedi: ne va del portafoglio ... e della comodità, nonché della sicurezza."
Come sempre, ti invito a lasciare qui sotto un tuo commento, anche brevissimo, sei il benvenuto.
Commenti
Ciao GP. sto iniziando a…
Ciao GP. sto iniziando a guardare soluzioni del genere essendo mia moglie invalida in carrozzina con scarsissime capacità motorie generali. Ho esperienze familiari di roulotte datatissime ma abbiamo spirito adattivo. Non me ne intendo molto ma sembra che solo la blucamp abbia a catalogo un mezzo già attrezzato a dovere, ne esistono altri? te consigli un mezzo già preparato di tutto mi sembra...ne conosci altri? Grazie Ti auguro bellissimi viaggi. ciao
Davide, il Blucamp Sky free…
Davide, il Blucamp Sky free è praticamente come il nostro, unica differenza (parlo di pianta interna) è che il nostro ha il letto in coda matrimoniale.
Che io sappia sono gli unici che producono a livello industriale camper per disabili, ma esistono vari allestitori che hanno nel loro catalogo soluzioni adatte, il problema è che i costi del nuovo sono alti, ed anche l’usato di questa tipologia di mezzi è piuttosto caro.
Il consiglio di avere un mezzo preparato di tutto, viene da mia moglie, ed è frutto della nostra esperienza: una condizione fisica in evoluzione ci ha costretto a fare vari interventi, anche rimettendo le mani su cose già fatte.
Se vuoi, visto l’argomento delicato, puoi contattarmi tramite il link “contatto” che trovi in fondo a ciascuna pagina del sito.
Spero di esserti stato utile.
Gianluigi
salve, mi chiamo Efisio e vi…
salve, mi chiamo Efisio e vi contatto dalla Sardegna, e sono il padre di un ragazzo disabile, anche io sto cercando un camper adattato, proprio come il vostro CPT,
( porta larga, pedana sollevatrice, e bagno fruibile, spazio nel corridoio almeno 70 cm) ho trovato qualcosa a Sandrigo (Marostica) ma i prezzi per le mie possibilità sono alti, io posso spendere massimo XXX €, vi chiedo se potete aiutarmi , se conoscete qualcuno che lo ha messo in vendita fatemelo sapere, la mia e-mail XXX tel XXX, vi ringrazio anticipatamente EFISIO PUDDU
Efisio, ho risposto via…
Efisio,
ho risposto via email alla tua richiesta, purtroppo non conosco nessuno che abbia messo in vendita un camper allestito per persona con disabilità, so che i costi sono alti e non è semplice trovare quello che si cerca.
Sarebbe comodo per mia…
Sarebbe comodo per mia figlia che avendo una disabilità e in carozzina ma noi siamo in 6 in famiglia...ci sono soluzione di attrezzati accessibili con 6 posti omologati?? Grazie
Carla, un camper attrezzato…
Carla, un camper attrezzato per persona con disabilità ha spazi interni che permettono l'uso della carrozzina, questo in genere significa dover sacrificare un po' il resto della cellula. Il nostro camper è omologato per 4 persone ed ha 4 posti letto. Però per poterti rispondere avrei bisogno di avere alcune informazioni. Ti invito ad inviarmi una email utilizzando il form di contatto, in modo che io possa scriverti in privato.
A presto
Gianluigi
Ciao sono proprietario di…
Ciao sono proprietario di uno scudo modificato per il trasporto dei disabili , mi piacerebbe realizzare qualcosa chi faccia affrontare un viaggio senza dovere scendere per pranzare e realizzare almeno un letto per mio figlio (disabile) . Che cosa mi consigliate? Grazie
Ciao Filippo, intanto ti…
Ciao Filippo, intanto ti faccio alcune domande, sperando che da queste possa scaturire qualche idea.
Premetto: io non sono un installatore, ho solo affrontato, man mano che si presentavano, problemi di mobilità ed abitabilità di una persona con disabilità, all’interno di un camper.
Che disposizione interna ha lo scudo? Come lo hai modificato? Che spazi ci sono? Come viaggia tuo figlio? L’eventuale spostamento da carrozzina a letto (penso debba essere realizzato con sedili trasformabili, sempre che ci sia lo spazio adeguato) come lo faresti? Stai pensando ad una soluzione autocostruita oppure vorresti rivolgerti ad un installatore?
Se lo ritieni opportuno, non rispondere direttamente qui, sul sito, ma scrivimi in privato utilizzando il link contatto che trovi qui sotto ed in ogni pagina di iogiroincamper.
Ti ringrazio per il tuo commento, a presto.
Gianluigi
Ciao mettendo delle…
Ciao mettendo delle traversine in acciaio esterne a soffitto non è possibile che poi piove dentro Grazie
Certo Valerio, mettendo le…
Certo Valerio, mettendo le traverse esterne aumentano i punti soggetti a possibili infiltrazioni. Il lavoro va fatto a regola d'arte, come per qualsiasi foratura che c'è sul tetto. Noi facciamo un controllo generale periodico per le infiltrazioni.
Aggiungi un commento